VAMPIRE HUNTER D. (Kyùketsuki Hunter D - 1985)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di: Toyoo Ashida, Carl Macek
Sceneggiatura di: Yasushi Hirano
Tratto dal romanzo di: Hideyuki Kikuchi
Produzione: CBS Sony Group Inc., Epic/Sony, Movic Inc.
Animazioni: Ashi Productions, Studio Live
EDIZIONE ITALIANA: Yamato Video
Miscelate le tinte inconfondibili degli anime degli anni 80, un atmosfera molto dark e uno script tirato fuori da un romanzo dalle linee fortemente horror ed avrete "Vampire Hunter D", un lungometraggio forse mai pienamente apprezzato ma che ha lasciato di sicuro un segno sui cultori di anime ma anche su tutti quegli appassionati di atmosfere dark e vampiri in genere. Un buona storia e una regia degna delle atmosfere che si respirano nello script non poteva non trovare cultori ed estimatori, ma anche pareri contrastanti sulla sua realizzazione. Forse molti non potevano aspettarsi che questo titolo sarebbe arrivato a varcare anche le porte del nuovo secolo, ma se di mezzo ci mettiamo lo studio d'animazione Mad House e "Vampire Hunter D" il risultato è "Bloodlust", lungometraggio di grandissimo livello realizzato nel 2001: nuova vita al cacciatore di vampiri D.
"D" è un cacciatore di vampiri come pochi o nessuno ha mai vissuto sulla terra. Siamo le 12090, un futuro molto lontano da ogni percezione, e sul nostro pianeta la razza dei vampiri è finalmente venuta allo scoperto. Nuovi mutanti e specie abitano il nostro mondo e gli umani sanno tenersi bene alla larga dai luoghi infestati. Ma i vampiri, esseri millenari, entrano nella vita dei poveri mortali di tanto in tanto e i motivi non sono mai buoni. La storia narra le vicenda del Conte Magnus Lee e della sua voglia di avere vicino, come moglie, una tra le più belle ragazze della cittadina: Doris. In suo soccorso arriva il cacciatore di vampiri D, tenebroso e misterioso uomo a cavallo con addosso i poteri necessari per contrastare la razza dei vampiri in quanto Dumpy, ovvero essere partorito da padre vampiro e madre umana. Azione e avventura intrisi in atmosfere dark porteranno D, Doris e il Conte ad una serie di inevitabili scontri. Il bene nato dal male contro il male.
Il regista propone molti momenti dark e ritmi contrastanti, tra pura azione e scene di attesa molto lente. L'attenzione dedicata a "D" fa si che il personaggio risulti molto misterioso e introverso, ma al tempo stesso eroe di cui potersi fidare. Le atmosfere sono ben riprodotte con dei fondali dai toni scuri e dalle linee spigolose utilizzate per le architetture. Nelle animazioni le linee nere e il forte contrasto creano il giusto tema per l'intera storia. Le animazioni non sono impeccabili, comunque un classico per gli anime anni 80, e sono presenti molti momenti in cui un solo frame rolla sul fondale, risparmiando tempo e denaro per la produzione. Il character dei personaggi risulta molto curato, almeno per i principali e soprattutto per D, avendo il tempo di scoprire abbastanza sulla sua esistenza, mentre i personaggi secondari ricevono minori cure e attenzioni. Passando alla parte audio bisogna menzionare innanzitutto la traccia mono dell'originale, una pecca ma anche un classico se si guarda l'anno di produzione. Questo lo ritroviamo nella versione VHS del lungometraggio ma nella recente versione DVD proposta dalla Yamato troviamo un buon mix multi canale ricavato dall'unica traccia audio che riproduce un buon audio Dolby Digital. Una sufficiente colonna sonora di sottofondo e buoni effetti audio servono per ricreare l'atmosfera. Il doppiaggio italiano è ben fatto, ma qualche sforzo in più da parte dei doppiatori non avrebbe certo guastato.
"Vampire Hunter D", come prima accennato, ha creato pareri contrastanti sulla sua realizzazione. Io ricordo soltanto che ne rimasi affascinato già dalla prima visione, anche se non un cultore di atmosfere horror e stori di vampiri in genere. Posso consigliare la visione a tutti ricordando che l'immagine di "cartone animato" nel classico idioma italiano è molto lontano da questo lungometraggio dalle tinte dark-horror con una buona storia e un ottimo character design. Come prima accennato, oltre a questa versione datata 1985, è stata prodotta una nuova pellicola chiamata "Vampire Hunter D:Bloodlust" realizzata dal noto studio Mad House che ha raccolto pareri molto positivi un po in tutto il mondo. La Yamato ha portato in Italia entrambi le versioni e "Vampire Hunter D" è disponibile in un'ottima versione DVD, ancora presente nel catalogo, con tanto di making-of, trailer e quant'altro come extra.
L'uscita di Bloodlust era programmata per il 2004 ma tutt'ora è attesa in qualche mese non precisato del 2005.
. Fine dell'articolo.
Leggi...
(Kyùketsuki Hunter D - 1985)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di:
Toyoo Ashida, Carl Macek
Sceneggiatura di:
Yasushi Hirano
Tratto dal romanzo di:
Hideyuki Kikuchi
Produzione:
CBS Sony Group Inc., Epic/Sony, Movic Inc.
Animazioni:
Ashi Productions, Studio Live
EDIZIONE ITALIANA:
Yamato Video
Miscelate le tinte inconfondibili degli anime degli anni 80, un atmosfera molto dark e uno script tirato fuori da un romanzo dalle linee fortemente horror ed avrete "Vampire Hunter D", un lungometraggio forse mai pienamente apprezzato ma che ha lasciato di sicuro un segno sui cultori di anime ma anche su tutti quegli appassionati di atmosfere dark e vampiri in genere. Un buona storia e una regia degna delle atmosfere che si respirano nello script non poteva non trovare cultori ed estimatori, ma anche pareri contrastanti sulla sua realizzazione. Forse molti non potevano aspettarsi che questo titolo sarebbe arrivato a varcare anche le porte del nuovo secolo, ma se di mezzo ci mettiamo lo studio d'animazione Mad House e "Vampire Hunter D" il risultato è "Bloodlust", lungometraggio di grandissimo livello realizzato nel 2001: nuova vita al cacciatore di vampiri D.
"D" è un cacciatore di vampiri come pochi o nessuno ha mai vissuto sulla terra. Siamo le 12090, un futuro molto lontano da ogni percezione, e sul nostro pianeta la razza dei vampiri è finalmente venuta allo scoperto. Nuovi mutanti e specie abitano il nostro mondo e gli umani sanno tenersi bene alla larga dai luoghi infestati. Ma i vampiri, esseri millenari, entrano nella vita dei poveri mortali di tanto in tanto e i motivi non sono mai buoni. La storia narra le vicenda del Conte Magnus Lee e della sua voglia di avere vicino, come moglie, una tra le più belle ragazze della cittadina: Doris. In suo soccorso arriva il cacciatore di vampiri D, tenebroso e misterioso uomo a cavallo con addosso i poteri necessari per contrastare la razza dei vampiri in quanto Dumpy, ovvero essere partorito da padre vampiro e madre umana. Azione e avventura intrisi in atmosfere dark porteranno D, Doris e il Conte ad una serie di inevitabili scontri. Il bene nato dal male contro il male.
Il regista propone molti momenti dark e ritmi contrastanti, tra pura azione e scene di attesa molto lente. L'attenzione dedicata a "D" fa si che il personaggio risulti molto misterioso e introverso, ma al tempo stesso eroe di cui potersi fidare. Le atmosfere sono ben riprodotte con dei fondali dai toni scuri e dalle linee spigolose utilizzate per le architetture. Nelle animazioni le linee nere e il forte contrasto creano il giusto tema per l'intera storia. Le animazioni non sono impeccabili, comunque un classico per gli anime anni 80, e sono presenti molti momenti in cui un solo frame rolla sul fondale, risparmiando tempo e denaro per la produzione. Il character dei personaggi risulta molto curato, almeno per i principali e soprattutto per D, avendo il tempo di scoprire abbastanza sulla sua esistenza, mentre i personaggi secondari ricevono minori cure e attenzioni. Passando alla parte audio bisogna menzionare innanzitutto la traccia mono dell'originale, una pecca ma anche un classico se si guarda l'anno di produzione. Questo lo ritroviamo nella versione VHS del lungometraggio ma nella recente versione DVD proposta dalla Yamato troviamo un buon mix multi canale ricavato dall'unica traccia audio che riproduce un buon audio Dolby Digital. Una sufficiente colonna sonora di sottofondo e buoni effetti audio servono per ricreare l'atmosfera. Il doppiaggio italiano è ben fatto, ma qualche sforzo in più da parte dei doppiatori non avrebbe certo guastato.
"Vampire Hunter D", come prima accennato, ha creato pareri contrastanti sulla sua realizzazione. Io ricordo soltanto che ne rimasi affascinato già dalla prima visione, anche se non un cultore di atmosfere horror e stori di vampiri in genere. Posso consigliare la visione a tutti ricordando che l'immagine di "cartone animato" nel classico idioma italiano è molto lontano da questo lungometraggio dalle tinte dark-horror con una buona storia e un ottimo character design. Come prima accennato, oltre a questa versione datata 1985, è stata prodotta una nuova pellicola chiamata "Vampire Hunter D:Bloodlust" realizzata dal noto studio Mad House che ha raccolto pareri molto positivi un po in tutto il mondo. La Yamato ha portato in Italia entrambi le versioni e "Vampire Hunter D" è disponibile in un'ottima versione DVD, ancora presente nel catalogo, con tanto di making-of, trailer e quant'altro come extra.
L'uscita di Bloodlust era programmata per il 2004 ma tutt'ora è attesa in qualche mese non precisato del 2005.